Stress, Emicrania o Cervicalgia? Ci pensa l’Osteopatia!Stress, Emicrania o Cervicalgia? Ci pensa l’Osteopatia!Stress, Emicrania o Cervicalgia? Ci pensa l’Osteopatia!Stress, Emicrania o Cervicalgia? Ci pensa l’Osteopatia!
  • Trattamento attacchi di panico
  • Parla al cuore del tuo pubblico
  • Gestione dello stress
  • Centro Attacchi di Panico
  • Blog
  • Contatti
  • Corsi
  • Carrello
✕
Emotional Public Speaking
19 Agosto 2022

Stress, Emicrania o Cervicalgia? Ci pensa l’Osteopatia!

0,00€

Categorie: CORSI, GESTIONE STRESS E PANICO Tag: ansia attacchi di panico cervicale depressione emicrani grottaglie lombalgia malditesta mariella bruno osteopata osteopatia osteopatia pediatrica panico psicologo psicoterapeuta roberto palmisano stress taranto
Share
Descrizione
Ansia e Stress: Osteopata e Psicoterapeuta possono aiutarti

Lo sai che il tuo corpo parla continuamente?

Si, ha un suo linguaggio per comunicarti come sta, di cosa necessita, in che direzione occorre andare.

Molte volte però non lo si ascolta perché non lo si sa ascoltare…e ci accorgiamo di avere un corpo solo quando accusiamo un dolore o un disagio.

Succede anche a te di prenderti cura del tuo corpo solo quando ti manda segnali?

A me si, accadeva soprattutto in passato… e tra poco ti riporto qualche esempio.

.

Noi siamo una unità di mente e corpo,  per questo oramai è essenziale un intervento multidisciplinare per trattare qualunque patologia, disturbo o disagio della persona!

E se conosci la filosofia del mio “Centro Tra Corpo e Psiche” sai bene quanto sia salutare per la persona essere accolta da un team multidisciplinare!

Per questo motivo il dottor Roberto Palmisano, osteopata D.O.m.R.O.I., specializzato in osteopatia pediatrica, docente di osteopatia e biomeccanica a Milano, ti aiuterà a riprendere in mano la tua vita, proprio qui presso il Centro Tra Corpo e Psiche.

Che onore per me collaborare con il dottor Palmisano!

Dal primo giorno in cui ci siam sentiti telefonicamente e poi incontrati, ho avuto il piacere di sentire la sua empatia, i suoi occhi limpidi e presenti e la sua passione comunicativa mentre mi illustrava il suo amore per l’osteopatia. Da Milano, ma di origini pugliesi, precisamente provincia di Bari, il dottor Palmisano sarà a tua disposizione qui a San Giorgio Jonico.

E sai qual è l’altra cosa bella?

Che un centro specializzato nella gestione dello stress e del panico con specialisti di così alto livello, non ne trovi spesso in giro. Trovi poliambulatori o tuttologi che fanno tutto e si occupano di tutti. Ma noi no! Non ci occupiamo di tutto!

Ansia, Stress e Panico!

Permettimi di esserne orgogliosa e fiera!

.

Ma ritorno a dirti perché osteopata e psicologo sono la tua arma vincente!

L’osteopatia ha di per sé un approccio globale al corpo: anche nel trattamento dell’ansia, essa lavora sui diversi sistemi sfruttando i collegamenti esistenti tra loro. Roberto interverrà per normalizzare il tuo corretto equilibrio tra sistema neurovegetativo parasimpatico e ortosimpatico, riducendo le tensioni viscerali/fasciali e dei tessuti molli e liberando le strutture articolari vertebrali responsabili di rigidità e stimolazioni riflesse scorrette.

L’intervento dello psicologo invece si concentrerà sulla parte di elaborazione e gestione dell’ansia dal punto di vista emotivo. Se ci pensi, lo strumento di comunicazione di cui ci serviamo, a volte anche inconsapevolmente, è il corpo; il corpo viene inteso come uno strumento di comunicazione con l’ambiente esterno, mediante il linguaggio verbale (analogico) e non verbale (digitale) ma anche interno (self talk). E i miei pazienti e corsisti di Public Speaking sanno bene a cosa mi riferisco!

Prendersi cura del proprio corpo, equivale a mantenere un buon rapporto con se stessi, con gli altri e con la Vita. Saper percepire e riconoscere i segnali del proprio corpo come indicatori di espressione delle emozioni, ci aiuta a saperle esprimere e gestire in modo adeguato. Conoscere i limiti del nostro corpo, ci permette di esprimerci nel miglior modo possibile con l’ambiente esterno (permettendoci di agire anziché subire gli eventi esterni). Ciò significa considerare collegate emozioni, corpo e relazioni (Barbieri & Sacchi, 2018).

 

Cos’è l’osteopatia?

Ti sei mai rivolto ad un osteopata?

Se si, ne conosci i benefici!

L’Osteopatia è un sistema di diagnosi e trattamento che si dimostra efficace per la prevenzione, la valutazione e il trattamento di disturbi che interessano non solo l’apparato neuro-muscolo-scheletrico ma anche cranio-sacrale e viscerale (WHO, 2008).
L’Osteopatia è stata definita come una medicina manuale complementare e integrativa (HNCCI, 2018). Nasce verso la metà del XIX secolo dal pioniere Andrew Taylor Still, medico e chirurgo statunitense, il quale coniò il termine ‘Osteopatia’ nel 1889 e ne fondò i principi nel 1874 (Trowbridge & Still, 1991).

E’ pertanto una disciplina non proprio giovane! Esiste da oltre un secolo e mezzo!

L’Osteopatia è un sistema di diagnosi e trattamento che, pur basandosi sulle scienze fondamentali e le conoscenze mediche tradizionali (anatomia, fisiologia, biomeccanica, etc…), non prevede l’uso di farmaci né il ricorso alla chirurgia, ma attraverso manipolazioni e tecniche specifiche si dimostra efficace per la prevenzione, la valutazione ed il trattamento di disturbi che interessano non solo l’apparato neuro-muscolo-scheletrico ma anche cranio-sacrale e viscerale (WHO, 2008).

L’Osteopatia non si limita a sopprimere il sintomo, bensì ricerca la causa primaria delle manifestazioni cliniche. Still diceva:

L’ Osteopatia si basa sulla perfezione del lavoro della natura. Quando tutte le parti del corpo umano, sono in ordine, stiamo bene. Quando non lo sono la conseguenza è la malattia. Quando le parti vengono riaggiustate la malattia lascia il posto alla salute. Il lavoro dell’osteopata consiste nell’aggiustare il corpo portandolo dall’anormalità alla normalità; dopo di che la condizione anomala cede il posto alla condizione normale e la salute ne è il risultato.

La filosofia osteopatica si basa su tre principi fondamentali:

  • L’essere umano è un’unità fondamentale, la cui salute è correlata con il corpo, mente e spirito;
  • L’organismo ha la capacità di autoregolarsi e tende all’autoguarigione;
  • Esiste un legame inscindibile tra struttura e funzione.
In ambito psicologico, una volta che è stata appurata l’origine psichica dei sintomi somatici, è importante che vengano individuate delle strategie efficaci per aiutare il paziente a gestire i fattori psicologici ed emozionali che andrebbero a generare i sintomi fisici che sono stati sopracitati (Trombini & Baldoni, 2001); in quanto, in accordo con la definizione dell’OMS (1998), la salute è ‘uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non la semplice assenza dello stato di malattia o infermità’.

Osteopatia e Psicosomatica:

Oramai tutti sappiamo cosa si intende per “psicosomatica”. Tu ne sei a conoscenza?

Con il termine malattia psicosomatica si indicano tutte quelle forme patologiche che si situano tra lo psichico e il corporeo, “Tra Corpo e Psiche”, e soprattutto mostrano manifestazione di una sintomatologia organica imputabile a un mal funzionamento della psiche.

La somatizzazione è il processo alla base del disturbo psicosomatico. Infatti, con tale termine si intende il meccanismo che permette di trasformare i processi psichici in somatici, coinvolgendo il sistema endocrino ed immunitario.

Insomma, i disturbi psicosomatici mostrano sintomi fisici che suggeriscono l’esistenza di un disturbo organico, i cui sintomi non derivano né da una condizione medica generale né dagli effetti diretti di una sostanza, ma solo dalla presenza di un disagio mentale.

Immagina una situazione tipica in cui potrebbe verificarsi un disturbo psicosomatico: una rabbia non espressa, inibita, potrebbe essere gestita canalizzandola, attraverso un meccanismo di somatizzazione sul corpo producendo, in questo modo, un sintomo organico come il mal testa ricorrente. Ecco, ora ti stai chiedendo “Uhm. Ma il mio mal di testa mica dipende dalla mia rabbia! Non sono arrabbiato/a!”

Eh, appunto. Ecco perché il sintomo si sposta sul corpo. Perché lavorano ad un livello più inconsapevole.

Solitamente questi meccanismi sono determinati dalla presenza di forte stress, da ansia patologica, da paura costante o da un forte disagio. Si attiva, così, il sistema nervoso autonomo, che a sua volta risponde con reazioni vegetative che portano alla manifestazione di problemi fisici, come:

  • disturbi dell’apparato gastrointestinale: quali nausea, meteorismo, vomito, diarrea, colite, ulcera, gastrite, intolleranza a cibi diversi;
  • disturbi dell’apparato cardiocircolatorio, aritmia, ipertensione, tachicardia;
  • disturbi dell’apparato urogenitale: dolori e/o irregolarità mestruali, disfunzioni sessuali;
  • disturbi dell’apparato muscolare: quali cefalea, crampi, torcicollo, mialgia, artrite;
  • disturbi della pelle: quali acne, psoriasi, dermatite, prurito, orticaria, secchezza cutanea e delle mucose, sudorazione eccessiva;
  • disturbi pseudo-neurologici: quali sintomi da conversione come alterazioni della coordinazione e/o dell’equilibrio, vertigini, paralisi o ipostenie localizzate, difficoltà a deglutire, afonia.

Le manifestazioni organiche non sono prodotte intenzionalmente né tantomeno sono il frutto di simulazione, ma sono disagi reali. Questi sintomi organici possono portare ad un grado di sofferenza molto elevato in diverse aree del proprio funzionamento, come la vita sentimentale, relazionale o lavorativa.


Quando rivolgerti all’osteopata?

L’Osteopatia è particolarmente efficace nei disturbi funzionali e nei dolori, come ad esempio:

  • I dolori e disturbi vertebrali ed osteo-articolari
  • I disturbi neurologici: nevralgie, disfunzioni neurovegetative e sensoriali
  • I disturbi viscerali
  • Disturbi e problematiche muscolari, articolari, legamentose, discali, degenerative, e gli esiti dei traumi (esempio: colpo di frusta)
  • Le sequele post-partum
  • Le sequele post-operatorie
  • Il trattamento dei pazienti in età geriatrica
  • I disturbi motori e cerebrali infantili correlati con sofferenze durante il parto
  • I problemi occluso-posturali e ortodontici
  • Le disfunzioni cranio-mandibolari
  • I disturbi funzionali del sonno, della digestione, del ciclo mestruale.

L’Osteopatia è una medicina manuale e un sistema riconosciuto di prevenzione e cura che rispetta la relazione tra corpo, mente e spirito sia in salute che nella malattia, ponendo l’enfasi sull’integrità strutturale e funzionale del corpo come condizione necessaria affinché l’individuo possa autoregolarsi (Osteolab, 2020).

.

La maggior parte dei pazienti sceglie di contattare l’osteopata per problemi di natura muscolare o articolare ma in realtà l’osteopatia ottiene ottimi risultati anche su disturbi e squilibri diversi (compresi stress e ansia!).

Ottimi risultati si ottengono con l’osteopatia in caso di problemi cervicali, sciatalgie, lombalgie o nevralgie, artosi, dolori in seguito a traumi, cefalee ma anche disturbi di stomaco e intestino, ginecologici o urinari. A livello psicologico l’osteopatia si utilizza per ridurre ansia, depressione e insonnia ma anche stanchezza cronica o vertigini.

I trattamenti osteopatici possono essere utili in caso di infezioni recidive e abbassamento delle difese immunitarie in quanto l’equilibrio all’interno del corpo andrebbe anche a favorire la salute del sistema immunitario.

Ricapitolando le problematiche che possono essere trattate da un buon osteopata sono:

  • Sciatalgie
  • dolori cervicali
  • lombalgie
  • Artrosi
  • Dolori articolari o muscolari da traumi
  • cefalee
  • Nevralgie
  • Disturbi all’apparato gastrointestinale
  • sinusite
  • Otite
  • stanchezza cronica
  • Problemi ginecologici
  • Acufeni
  • Vertigini
  • ansia e panico
  • Depressione
  • Insonnia
  • Abbassamento delle difese immunitarie
E non finisce qui!

Il dr.Palmisano è un pozzo di conoscenze!

Aiuta anche i genitori e i loro piccoli bebè perché è specializzato in osteopatia pediatrica (…e dove lo trovi un altro osteopata che ha una visione d’insieme dell’intero ciclo di vita?!).

Quando ho incontrato Roberto, la mia domanda sorgeva spontanea:

 “Ma perché un neonato dovrebbe aver bisogno di te?”

E mi ha illustrato come l’osteopatia sia utile nel trattamento di diverse problematiche infantili tra cui asimmetrie craniche dovute ad errate posizioni del sonno o meglio al fatto di tenere sempre la testa dallo stesso lato, coliche gassose tipiche dei primi mesi, difficoltà di suzione che impediscono una corretta alimentazione del neonato, disturbi del sonno, reflusso gastroesofageo, problemi posturali, irritabilità e sovra eccitamento, otite, stitichezza, disturbi urinari, problemi respiratori (allergie comprese) e ritardi nello sviluppo.

Fin dalle prime settimane di vita ci si può rivolgere ad un osteopata, anzi più i bambini sono piccoli e più potenzialmente possono rispondere bene e in tempi rapidi al trattamento che è indicato comunque in tutte le fasi della crescita.


Non tutti gli osteopati però trattano i bambini!

Soprattutto i neonati, per cui stai attento a scegliere un osteopata pediatrico e se non ne conoscete uno nella tua zona (nel caso in cui tu sia eccessivamente distante dalla Puglia) puoi rivolgerti al Registro degli osteopati d’Italia che ti saprà orientare.

Se invece sei in zona o vuoi venire a visitare le bellezze pugliesi e le mani “magiche” del dott.Palmisano, contattaci subito a info@tracorpoepsiche.it oppure invia un messaggio whatsapp al 3294031168 e avrai il tuo appuntamento!

Rivolgiti al nostro osteopata Roberto nel caso i tuoi piccini abbiamo una delle seguenti problematiche:

  • Asimmetria cranica
  • Coliche
  • Difficoltà di suzione
  • Disturbi del sonno
  • Reflusso gastroesofageo
  • Problemi posturali
  • Irritabilità
  • Sovra eccitamento
  • Otite
  • Stitichezza
  • Disturbi urinari
  • Problemi respiratori
  • Ritardi nello sviluppo

 

 

 

 

 

Dott.Roberto Palmisano

Chinesiologo e Osteopata Centro Tra Corpo e Psiche
Laurea in Scienze Motorie – Master in management dello Sport – Osteopata R.O.I. – Esperto in Osteopatia Pediatrica – Docente di Osteopatia – Docente di Biomeccanica

 

 

 

Liberati di ansia e stress con l’aiuto del nostro osteopata!

Ti aspettiamo il 22 settembre all’open day gratuito

dove puoi scoprire come ritrovare il tuo benessere e porteri a casa con te semplici ed efficaci esercizi pratici per iniziare a prenderti cura di te!

Prenota gratutitamente il tuo posto!

Prenota qui!

Prodotti correlati

  • Gastrite nervosa: sintomi, cause, trattamento

    0,00€
  • Spazio Antistress: tecniche di auto-aiuto

    37,00€
  • Emotional Public Speaking

    980,00€
  • Trattamento attacchi di panico
  • Parla al cuore del tuo pubblico
  • Gestione dello stress
  • Centro Attacchi di Panico
  • Blog
  • Contatti
  • Corsi
  • Carrello

Dott. Mariella Bruno

Per la cura dei disturbi di ansia, panico, stress, crisi emotiva e di relazione, public speaking e gestione dello stress.

© 2014 Dott. Mariella Bruno - PIVA 02794460739 - Tra Corpo e Psiche | Psicologa Psicoterapeuta
    0

    0,00€

      ✕

      Accedi

      Password dimenticata?

      • Shop
      • Il mio account
      • 0 Carrello
      Dott.Osvaldo Burattini

      Medico chirurgo

      Specializzato in Cardiologia Interventistica

       

      Da sempre appassionato agli studi scientifici, mi sono avvicinato al mondo della medicina per vicissitudini familiari per cui ho sempre aspirato ad essere un cardiologo.

      Dopo il diploma di Maturità Scientifica (voto: 100/100) mi laureo in Medicina E Chirurgia (voto: 110/110 cum laude) – Università degli studi Di Bari “Aldo Moro” con tesi sperimentale in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare dal titolo “Ruolo dell’inquinamento ambientale sulla malattia cardio-cerebrovascolare: studi di epidemiologia sulla popolazione di Modugno. Dati preliminari” e mi abilito all’esercizio della professione medica presso l’Università degli Studi di Bari ed iscrizione all’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Bari (MAT. n. 15411). Successivamente mi specializzo in malattie dell’Apparato Cardiovascolare presso l’ Università degli studi Di Bari “Aldo Moro” (voto 70/70 cum laude) con tesi sperimentale dal titolo “Emostasi di accesso femorale 14-Fr mediante singolo dispositivo dedicato “a sutura” in pazienti sottoposti a TAVI: Sicurezza, fattibilità e curva di apprendimento”. Attualmente frequento il master di II livello ““Percutaneous interventional treatment of structural heart diseases” presso la Scuola Supriore Sant’Anna di Pisa.

      Durante la mia specializzazione ho scelto  di intraprendere l’ultraspecializzazione in ambito interventistico per l’impareggiabile emozione di salvare una vita umana.

      Per approfondire tale branca, ho affrontato un periodo di intensa formazione professionale c/o la Casa di Cura Montevergine di Mercogliano (da anni fra i leader italiani per numero di procedure cardiologiche inteventistiche) dove ho eseguito da primo operatore procedure di angioplastica coronarica, angioplastica carotidea e periferica (arterie femorali, succlavie e renali) oltre che partecipare attivamente agli interventi di trattamento percutaneo delle cardiopatia strutturali (valvulopatie, endoprotesi aortiche, chisura dell’auricola sinistra e chiusura del forame ovale pervio) sui quali si concentra il gruppo di attività scientifica ed il Master a cui sono attualmente iscritto presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.

      Inoltre, durante la mia permanenza in Campania, ho approfondito l’attività di terapia Intensiva Cardiologica nella stessa struttura sopra citata ed ambulatoriale presso il Centro medico convenzionato Convezionato CMC di Ischia dove effettuavo visite cardiologiche, Holter ECG delle 24 h, Ecocardiogrammi e Test da sforzo.

      Da Settembre 2021 sono Cardiologo Emodinamista presso l’ospedale SS. Annunziata di Taranto dove eseguo autonomamente interventi di angioplastica coronarica in urgenza (primaria) ed in elezione oltre che chiusure di forame ovale pervio.

      Attualmente ho eseguito da primo operatore più di 100 angioplastiche primarie in urgenza e più di 1000 angioplastiche coronariche in elezione.

      Dott.Roberto Palmisano

      Sono un osteopata D.O.m.R.O.I. iscritto nel Registro degli Osteopatia Italiani, specializzato in osteopatia pediatrica e chinesiologo.

      A 20 anni, dopo il diploma, mi sono trasferito a Milano per realizzare il mio grande sogno nel cassetto!

      Affermarmi nel mondo del lavoro e… perché no! …per divertirmi un po’!
      Circa 5 anni più tardi, dopo aver fatto diversi lavori, inizio a lavorare in una palestra come istruttore di sala poi come personal trainer ma dopo due anni mi sono ritrovato ad essere il responsabile tecnico della palestra dove gestivo una ventina di istruttori.

      Mi sono iscritto al corso di laurea in Scienze Motorie presso l’università Cattolica di Milano a 32 anni, esattamente due anni e mezzo dopo discuto la mia tesi di Laurea.

      Iniziai a lavorare nel mondo del calcio coi bambini di 5/8 anni e mi rendo conto che lavorare con loro sarebbe stato il mio futuro.
      Dopo tre meravigliosi anni trascorsi con quei bambini decisi di iscrivermi presso un Istituto di osteopatia di cui non conoscevo nulla…

      Durante il percorso di 6 anni accademici, la passione per questa materia si è fatta sempre più vivida dentro di me. Mi specializzo in osteopatia pediatrica unendo così l’amore per questo approccio terapeutico con l’amore verso i bambini.
      Per 6 anni ho avuto l’onore di poter divulgare la mia passione ed il mio sapere, presso una scuola di osteopatia, a tanti studenti provenienti da ogni parte d’Italia. Sono, pertanto, docente di osteopatia e biomeccanica.

      Dopo 28 anni sono tornato nella mia amata Puglia con la voglia di portare la mia esperienza e la mia passione al servizio delle persone adulte e dei bambini. 

      Dott.Marco Papalino

      Esperto in esordi di patologia psichiatrica, Disturbi d’ansia, Disturbi dell’Umore, Disturbo Ossessivo-Compulsivo, Disturbi correlati ad eventi traumatici, Disturbi Psicotici, Disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, Disturbi di Personalità.

      Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro dove mi sono specializzato in Psichiatria con votazione massima con lode.
      Ho frequentato, inoltre, la scuola di Psicoterapia, della durata quadriennale, ad indirizzo Cognitivo Post-Razionalista (IPRA) specializzandomi con lode e il primo livello di EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing).
      Ho una lunga esperienza nell’individuazione degli stati mentali a rischio nei giovani, nel trattamento di esordio della patologia psichiatrica nonché nella divulgazione del concetto di salute fisica nei soggetti affetti da patologia mentale, con partecipazione a diversi progetti nazionali e internazionali.

      Nel 2020 ho lavorato come consulente psichiatra presso la sede pugliese della Sovraintendenza Sanitaria Regionale dell’INAIL per la valutazione degli eventuali postumi psichiatrici (disturbi d’ansia, attacchi di panico, reazioni di adattamento, disturbo post-traumatico da stress) secondari alla positività al Sars-CoV-2.
      Sono co-autore di numerose pubblicazioni internazionali a cura del Gruppo di Neuroscienze Psichiatriche del Policlinico di Bari, con particolare attenzione all’eziopatogenesi dei disturbi psichiatrici e predizione della risposta al trattamento.

      Nel mio approccio al paziente ho a cuore la necessità di creare un rapporto di fiducia e condivisione che sia basato sull’ascolto attivo delle esigenze del paziente al fine di stabilire un clima sereno, positivo e accogliente; da questo assunto parte il mio incontro con l’interlocutore, in una pratica clinica che, grazie all’integrazione della terapia farmacologica e di un approccio psicoterapeutico, mira alla restituzione del completo benessere mentale.

      Dott.ssa Alessandra Anatilopan, posturologa

      Postura respiro nel disturbo di panico

      Dietro gli occhi di ogni mio cliente c’è un anima che ha qualcosa da raccontare… l’anima può SENTIRE l’amore, la delicatezza, la vera presenza, il profondo rispetto…  ma anche paure.
      Di fatti L’emozione che tutti meglio conosciamo, è la paura di morire, di soffrire, di non farcela, di rimanere soli, di vivere, di ammalarsi, di non avere più via d’uscita, di non essere considerati, di non essere all’altezza… paura del presente e del futuro, paura di invecchiare ecc…
      Alla paura le diamo,così, il potere di entrare nel nostro sistema vitale e abbassare l’energia presente…predisponendoci a malattie e dolori, quindi affacciandosi alle finestre della POSTURA…!
      È un’anima che ha vissuto esperienze, forse più di quelle che pensiamo e un’anima che sente, che percepisce, che soffre più di quanto immaginiamo, di fatti OGNI SOFFERENZA SI RIFLETTE SULLA POSTURA CHE SI PUÒ CHIUDERE, IRRIGIDIRSI, PIEGARSI ma soprattutto può bloccare IL RESPIRO nel tentativo di continuare a vivere… nonostante tutto!
      È l’anima che abita in quel corpo che ci chiede aiuto per i dolori per cui soffre, che altro non sono che il risultato finale di uno squilibrio… a volte emotivo, a volte meccanico-posturale e molte altre volte …..da scoprire !!…ricercandone le cause!
      Ed è qui che entra in azione la mia conoscenza PANCAFIT e il suo metodo applicativo!
      Le posture decompensate del metodo RAGGI offrono al corpo e all’anima in esso “imprigionata” di localizzare e sentire… affrontare, comprendere e liberare le tensioni nel respiro (diaframma) recuperando libertà, scioltezza e benessere psicofisico…
      Ovviamente non mi occupo di psicoterapia, ma di espressione corporea.

      IL CORPO PARLA, LA POSTURA MIGLIORA, IL PAZIENTE STA MEGLIO.

      Dott.ssa Mariella Bruno

      Conosco bene gli attacchi di panico.

      E no, non semplicemente come psicologa.

       

       

      E’ estate ed il cielo su di me è sereno. Mi diplomo con il massimo dei voti, supero due concorsi, a Bari e a Roma, per entrare alla Facoltà di Psicologia e così, ho anche l’opportunità di scegliere dove proseguire i prossimi anni della mia carriera universitaria. E poi, un fidanzato così amorevole, con cui condivido già 4 anni della mia adolescenza…

      Sembra tutto così bello! Vero?!

      Improvvisamente l’aria diventa pesante, come se un gas tossico stesse incupendo la stanza in cui mi trovo. Sono in struttura sanitaria di Taranto ed ho accompagnato mia madre ad una delle tante visite mediche di questi anni. Il cuore palpita con sempre più veemenza, le mani si gelano e l’anima si gela come se stesse a meno 20 gradi e la testa prima di diventare vuota, mi gira, mi gira e mi gira…

      “Non sto bene!”, con delicatezza, nonostante la violenza dei miei sintomi, chiedo aiuto a chi è intorno a me. Non ho paura. Ancora no.

      Alcune persone, mi fanno stendere a terra e mi invitano ad alzare le gambe, mi danno un cioccolatino e resto sdraiata per un po’…

      Ecco, questo è il mio primo attacco di panico.

      Che è come il primo amore! …non si scorda mai!

      Ma non fu questo quello più violento. Fu solo un assaggio…

      Inizio ad avere attacchi di panico ricorrenti ed inaspettati al punto che non percepisco più parti del mio corpo, come se non stessi più nel mio corpo, mentre il respiro si blocca al petto e non scende giù.

      Con le mani gelide e tremanti sul petto, dico a chi è lì con me: “Sto soffocando!” allora cerco di respirare più intensamente e ancora più intensamente per prendere aria, ma più respiro intensamente e più l’aria mi manca!

      Le mie labbra tremano, sono violacee come le mani ed i piedi, sudo freddo e il cuore tachicardico non si ferma più. Il corpo trema, continuo a sentire freddo e all’improvviso una vampata di terrore.

      Angoscia di morte.

      Pronto Soccorso, goccine, sfiacca sul letto e poi, punto e a capo.

      Sopravvivo quattro anni così: tra pronto soccorso, calmanti e energia altalenante.

      Non mi fermo molto ad ascoltarmi. In realtà non me lo chiedo proprio. Non me l’ha insegnato nessuno e non ne vedo l’importanza.

      Così il mio corpo continua a parlarmi, ma ancora non lo ascolto.

      Quindi decide di urlarmi!

      Ripetuti attacchi di panico con derealizzazione e depersonalizzazione mi portano a vivere nella “paura della paura”. Evito luoghi affollati, strade troppo ampie, strade troppo chiuse, di guidare o viaggiare sola.

      “Ho bisogno di aiuto!”

      La diagnosi di Disturbo da Attacchi di Panico mi giunge quando decido di consultare uno psichiatra. Inizio ad assumere antidepressivi e ansiolitici. Il mio corpo cambia di nuovo.

      Sembra iniziare ad andare meglio, tuttavia il sottofondo angosciante è pesantemente sempre dentro di me.

      Mi laureo con il massimo dei voti mentre nel mio corpo circola Entact e Lorazepam.

      Nonostante la terapia farmacologica, non posso dire di stare bene. Sì, sto meglio ma non sto bene.

      Così, una sera mentre sono a visita ginecologica, il mio ginecologo poco prima di salutarmi, mi lascia un numero di telefono e mi suggerisce di rivolgermi ad uno psicoterapeuta.

      Da qui… la mia graduale, sofferta ed amata rivoluzione.

       

      .

      .

      Sono Mariella Bruno, psicologa e psicoterapeuta. Mi laureo all’Università degli Studi di Bari e mi specializzo presso l’Istituto PsicoUmanitas con sede centrale a Roma. Ma prima frequento un anno di Analisi Transazionale in Campania, che non posso proseguire per questioni economiche. Nel frattempo scopro una innovativa scuola di formazione per psicoterapeuti, casualmente (…che poi, esiste il caso?!) proprio nella mia città, Taranto. Wow!

      Un percorso professionale, che poi scopro esser soprattutto personale, dove il corpo è al centro della “cura” in ambito psicoterapico.

      Mi incuriosisce! Proprio il corpo che era stato “violentato e desensibilizzato” dagli attacchi di panico!

      Mi diplomo in Psicoterapia Umanistica e Bioenergetica e proseguo la mia analisi personale con il prof.Antonio Lo Iacono. Due volte al mese sono a Roma per sentire il mio corpo ed integrarlo alla mia mente iperattiva, bramosa di stimoli sempre nuovi.

      Con Antonio ho imparato ad “esser-ci”, negli intervalli più bui ad accogliermi. Grazie a lui, ho sentito poteva essere possibile sposarmi. Sino a quel momento temevo il “per sempre”.

      Non mi fermo qui…desiderosa di conoscenza, mi specializzo in Psicologia Giuridica e inizio a collaborare con avvocati per CTP ma subito sento non esser la mia strada.

      Così inizio a chiedermi

      “Cos’ha valore per me? Per cosa vale la pena vivere ogni singolo giorno della mia vita?”

      Ecco, due sono i grandi valori della mia vita.

      La mia famiglia e il mio lavoro.

      E nel mio lavoro, inizio a dedicare la parte più creativa di me nello scoprire come aiutare persone che soffrono di disturbo da attacchi di panico a riprendere in mano la propria vita. Frequento corsi con orientamenti diametralmente opposti, dal cognitivo comportamentale, al gestaltico, allo strategico sino ad approdare all’E.M.D.R.

      Inizio a creare un mio protocollo d’intervento, dove integro tutte le tecniche apprese…e dove ogni giorno mi rendo conto che la tecnica regina non è altro che la relazione che si crea tra me e la persona di fronte a me.

      È la relazione che cura.

      Nel frattempo inizio a sentire una forte attrazione verso la divulgazione di ciò che ho appreso, non solo al singolo ma a più persone. Così lavoro come formatrice. Formo professionisti, aziende e pubbliche amministrazioni a saper gestire al meglio lo stress, l’ansia e a saper comunicare in modo efficace per raggiungere la propria autorealizzazione.

      Mi specializzo in Analisi Transazionale Organizzativa TAP-O a Roma, presso Human Value Seminari Romani di AT e lo stesso anno conseguo due corsi di alta formazione in Public Speaking.

      Inizio a divulgare gratuitamente contenuti di psicologia, con particolare riferimento al panico e allo stress, sui social…e così un pomeriggio, mi arriva una mail.

      Apro e leggo un invito a collaborare con una emittente televisiva.

      Penso: “Mah, vorranno invitarmi come ospite a parlare dell’emergenza Covid e ricadute psicologiche!”

      Vado all’appuntamento con il direttore artistico di questa tv regionale e…

      …nasce “Emotiva” a canale 15 di Studio100 tv. In onda ogni sera in preserata.

      Il direttore artistico di Studio100tv non desidera semplicemente una psicologa ma, asserisce con fermezza in sede di prima conoscenza, una psicologa che sapesse condurre un programma tv e pertanto comunicare televisivamente. Guardando i miei video sui social, rimane colpito dalla mia capacità comunicativa accogliente e “televisiva”.

      Sono fiera di me. Ma non solo per quello che faccio.

      Sono fiera di me per ciò che divento mentre faccio. Accogliendo i miei ossimori, la mia moltitudine e la mia solitudine, il mio esser un po’ gotica e un po’ barocca.

      E ci respiro dentro…

      Oggi sono responsabile del Centro Cura Attacchi di Panico “Tra Corpo & Psiche” a San Giorgio Jonico e collaboro insieme a eccellenze pugliesi in ambito medico, psicoterapico, nutrizionale per aiutare le persone a riprendere in mano la propria vita!

      Dott. Orazio Lippolis

      Medico psichiatra, esperto in criminologia Dirigente Medico U.O.C. di Psichiatria ASL TA

      Dott.ssa Elisa Caramia

      Medico psichiatra, omeopata, agopuntore in formazione

      Mi sono laureata in Medicina e Chirurgia e specializzata in Psichiatria presso l’Università degli Studi di Bari ed iscritta all’Albo degli Psicoterapeuti. Successivamente a questi percorsi mi sono interessata di Medicine Complementari: ho completato la Scuola triennale di Omeopatia, Omotossicologia e Discipline Integrate dell’A.M.I.O.T. e ho frequentato corsi di floriterapia, kinesiologia, fitoterapia.

      Attualmente sto studiando Medicina Classica Cinese e Agopuntura.

      Sono appassionata di testi e tradizioni antiche, mi interessa il ruolo terapeutico delle fiabe popolari e della mitologia.

      Per quanto concerne l’attività libero professionale mi occupo, nell’ambito dei disturbi d’ansia, di Medicine non Convenzionali attraverso l’utilizzo della kinesiologia, della fitoterapia, della floriterapia, della omeopatia.

      Dott. Andrea Urso

      Biologo nutrizionista, dietista personal trainer, vicepresidente nazionale NutriProf

      Quella tra emozioni e cibo è una relazioni bilaterale: quello che mangiamo influisce sul nostro stato d’animo e le emozioni che proviamo influiscono sul nostro modo di mangiare. Cooper et al. (1998) ci dice che non riuscire a gestire gli stati d’animo negativi influisce notevolmente nella comparsa e nel perdurare dei disturbi del comportamento alimentare.

      Sono Andrea Urso Biologo Nutrizionista, dietista, in otre dieci anni di professione ho compreso che molto spesso è mente, lo stress, l’ansia che comandano il nostro modo di mangiare e viceversa.
      Un approccio multidisciplinare risulta la chiave vincente

      Dott. Roberto Decarolis

      Psicoterapeuta, istruttore Mindfulness MBSR

      Sono psicoterapeuta, consulente in psicologia dello sport, psicologo palliativista, istruttore del protocollo M.B.S.R.

      Mi sono iscritto al corso di laurea in Psicologia a 26 anni, prima ho sperimentato altro: mi sono iscritto a Ingegneria Elettronica (sono un Perito di Elettronica Industriale) ed ho lasciato dopo 3 anni, poi ho lavorato in un negozio, ho fatto il rappresentante e vendita diretta. Nella vita ho sempre sentito il bisogno di sperimentare cosa mi faceva stare bene per scegliere la mia ‘strada’.

      Finalmente, il 5 maggio del 1999, ho compreso la mia vocazione: diventare Psicologo. 3 anni prima avevo fatto un’esperienza di psicoterapia di gruppo durata 24 mesi che ha cambiato la mia vita.

      Sono diventato Psicologo ed essendo stato un calciatore per 20 anni nella categoria Dilettanti ho fatto un Master per diventare Consulente in Psicologia dello Sport.

      Nello scegliere la scuola di specializzazione per diventare Psicoterapeuta sentivo il bisogno di coinvolgere il corpo, non mi bastava lavorare solo sulla mente ed ho scelto l’approccio Umanistico e Bioenergetico.

      La Bioenergetica è la parte della Psicologia più vicina al corpo. Ma da tempo sentivo che anche questo non mi bastava e così ho conosciuto la meditazione Vipassana. Ho deciso di specializzarmi e sono diventato istruttore di un protocollo chiamato M.B.S.R. (Mindfulness Based Stress Reducion) che mi permette di lavorare con la meditazione.

      Tutto quello che propongo nel mio lavoro l’ho prima sperimentato sulla mia ‘pelle’, credo che prima di aiutare un’altra persona bisogna essere capaci di aiutare sé stessi.

      dott.ssa Mariella Pipoli

      Psicoterapeuta della coppia e Sessuologa

      Perché sono diventata psicologa psicoterapeuta? Fin da ragazzina ho sentito il desiderio di scoprire il modo più adatto che permettesse a chiunque di dare il meglio di sé… succedeva già con i compagni di scuola che non amavano studiare e scoprivo che ognuno aveva talenti diversi, che difficilmente emergevano finché esisteva un solo modo per guardare le persone… E quando, attraverso alcuni dei miei educatori, i più speciali, ho visto come la psicologia permettesse di trovare un senso più pieno e profondo nelle esistenze, allora ho iniziato a intravedere il mio percorso.

      Ho fatto entrare la Psicologia nella mia vita e, da quel momento, mi sono messa alla ricerca, che continua ancora oggi, delle migliori espressioni del benessere. Dopo la laurea, ho cercato una scuola di specializzazione in Psicoterapia che desse importanza non solo alla parola ma anche al corpo, perché iniziavo a scoprire quanto siano inscindibili tra loro le emozioni, i pensieri, le manifestazioni corporee…siamo un tutt’uno in quello che ci accade! Cosi ho scelto l’indirizzo Umanistico-Bioenergetico che, insieme a maestri e colleghi meravigliosi, mi ha permesso di trovare quell’unità mente-corpo che ricercavo e di guardare ogni persona nella sua totalità e unicità.

      E, man mano che sono andata avanti nel mio lavoro clinico, accompagnando tante persone nella comprensione delle loro difficoltà e del loro disagio, dall’ansia alla depressione, da una crisi motivazionale a un problema con il partner, ho individuato un tema che mi sta particolarmente a cuore, ovvero, le relazioni familiari, come “culla” in cui le dinamiche che accadono contribuiscono a dire chi siamo noi. Per questo ho scelto di ampliare il mio ambito professionale e la mia sensibilità personale con le specializzazioni in Psicosessuologia e in Psicoterapia della Coppia e della Famiglia (un modello sistemico-gestaltico italo-brasiliano) per potermi dedicare a 360° al benessere della persona e di queste nostre relazioni attraverso le quali siamo concepiti, nasciamo, ci formiamo, ci separiamo, realizziamo noi stessi, non una sola volta, ma ogni volta che scegliamo una nuova relazione o un nuovo modo di stare nelle stesse relazioni. E da quando sono diventata mamma, nella primavera del 2021, tutto questo ha un valore ancora più profondo per me.